Ugo Rassatti vince il concorso ex-tempore di pittura

Ugo Rassatti vince il concorso ex-tempore di pittura

La XVII edizione del concorso ex-tempore di pittura prende la via del Tagliamento e si ferma a Latisana: è dalla cittadina della bassa friulana che proviene Ugo Rassatti, vincitore del concorso 2019 con l’opera intitolata «Fantasticando Pasian di Prato». Il primo premio – pari a € 750, offerto dalla Prima Cassa Credito Cooperativo FVG – è stato assegnato dalla giuria con la seguente motivazione:

Una composizione fresca e giovanile inquadra un paesaggio quasi fiabesco. Le case – con le finestre che paiono illuminare la scena – si accendono in una semplicità di ampio respiro, recuperando tutti gli stilemi architettonici di Pasian di Prato.

L’opera vincitrice del concorso ex tempore 2019: «Fantasticando Pasian di Prato», di Ugo Rassatti

L’opera di Rassatti è risultata la vincitrice tra ben 33 opere partecipanti, frutto del lavoro di 30 artisti provenienti da tutto il Friuli e dal vicino Veneto. Tutte queste opere sono esposte in una mostra temporanea allestita nei locali attigui alle cucine di «Pasian di Prato in festa». L’esposizione è visitabile gratuitamente fino al termine della manifestazione, quindi fino alla sera di domenica 16 giugno.

Sul podio anche Maria Zanmarchi e Rosanna Casagrande

È Maria Zanmarchi di Cervignano a indossare la medaglia d’argento. L’artista cervignanese, in gara con l’opera «Ricordi di vita a Pasian di Prato», vince il premio di € 450 offerto dalla Pro Loco di Pasian di Prato. La giuria ha offerto una motivazione sintetica ma essenziale, ridisegnando così l’opera della Zanmarchi:

Il tema proposto è sintetizzato al meglio attraverso l’immediatezza dell’esecuzione e la freschezza tecnica.

«Ricordi di vita a Pasian di Prato», di Maria Zanmarchi: opera seconda classificata

Sul terzo gradino del podio sale ancora l’arte astratta, con l’opera «Profumi di una sera d’estate» di Rosanna Casagrande da Conegliano (TV). Prima di assegnare il premio di € 350 (offerto dalle Cantine Antonutti di Colloredo di Prato) la giuria ha voluto esprimere un messaggio di apprezzamento per il dipinto della Casagrande:

La giuria apprezza la cifra espressiva. Attraverso l’impianto astratto, l’artista è riuscita, a livello concettuale a trasferire efficacemente il senso del messaggio.

«Profumi di una sera d’estate», dipinto di Rosanna Casagrande classificato al terzo posto.

Alcune menzioni particolari

La commissione giudicatrice dell’edizione 2019 ha piacevolmente rilevato «un livello qualitativo superiore alla media delle edizioni precedenti», visto lo spirito di estemporaneità delle produzioni “en plein air”, ritenendo di attribuire una speciale segnalazione ai quadri di:

  • Marinella Falcomer di Gruaro (VE) per il percorso di una lunga sperimentazione che ha fatto raggiungere un risultato armonioso e ben risolto nell’opera “Estate 2019”, che si aggiudica una menzione per la tecnica;
  • Beppino Tosolini di Martignacco per gli equilibri cromatici ben risolti, per l’accostamento dei colori caldi e freddi, per l’efficace trasferimento dell’immagine mentale su supporto e per l’immediatezza dell’esecuzione nell’opera “Paese in festa” che si aggiudica il riconoscimento della critica;
  • Diego D’Ambrosi di Treviso per la freschezza del segno e la proposta compositiva dell’opera “Indeciso”, che si aggiudica una menzione d’onore;
  • Beatrice Cepellotti di Codroipo (UD) per la tonalità calda che si accende al centro del quadro, sulla superficie superiore il cielo evidenzia un profilo improvviso e quasi onirico. Anche a lei una menzione d’onore.

Una giuria d’eccezione

La giuria dell’edizione numero 17 del concorso ex-tempore di pittura è stata presieduta dal maestro Nilo Cabai, artista friulano e decano dei pittori udinesi. Assieme a lui, a esaminare le opere ecco i giurati in rigoroso ordine alfabetico:

  • Maristella Cescutti gallerista, esperta d’arte, attivista culturale;
  • Raffaella Ferrari, quotata critica d’arte, collaboratrice di Vittorio Sgarbi, Philippe Daverio e Giancarlo Bonomo, direttore artistico di Auxilia Foundation (Cividale F.), annoverata tra i massimi esperti di cultura della Regione; vanta collaborazioni internazionali dalla Svizzera a Dubai, ed è stata a sua volta organizzatrice, curatrice ed allestitore di eventi artistici e culturali;
  • Oscar Romanello pittore, scultore, artista materico a 360°, curatore dell’esposizione e della commissione artistica;
  • Vito Sutto insegnante, critico d’arte, divulgatore.

Le esposizioni continuano… a Udine

Alcune delle opere in concorso saranno esposte dal 4 al 31 luglio presso la Lounge Gallery «Italian Secret» di Udine, situata all’interno dell’omonimo locale di piazza Matteotti (già piazza San Giacomo o piazza delle erbe).